L’importanza dei ricostituenti
Se anche tu stai accusando il peso di un inverno lungo e freddo allora avrai sicuramente preso in considerazione l’idea di assumere dei ricostituenti. Non ne conosci bene le specifiche, però sai da sempre che si fa così.
Quando si è stanchi si assumono degli integratori ricostituenti.
Ma cosa sono in realtà?
Andiamo a fare un po’ di chiarezza.
Con il termine ricostituenti ci si riferisce agli integratori che contengono vitamine e minerali in quantità necessarie e regolamentate che conferiscono maggiore energia al corpo aiutandolo in periodi particolarmente faticosi.
Quando vanno utilizzati i ricostituenti?
Questo tipo di integratori, seppur acquistabili senza ricetta, dovrebbero essere sempre consigliati dal proprio medico o farmacista.
Il motivo è semplice. Esiste una grande quantità di integratori in commercio ed è letteralmente una caccia al tesoro, in mancanza di un consiglio professionale, trovare quello adatto alla propria condizione.
Normalmente le quantità di principio attivo presenti all’interno degli integratori sono ben al di sotto della soglia di sicurezza pertanto l’effetto desiderato non si manifesta immediatamente come può succedere per i farmaci, ma a seguito di un accumulo nel nostro organismo che si verifica nel giro di qualche giorno dall’assunzine.
È utile specificare che l’accumulo di cui parliamo si verifica solo quando l’organismo assimila poche quantità per un periodo di tempo. Non è quindi utile, né consigliato assumere grandi quantità di prodotto tutte in un breve lasso di tempo. In quel caso l’organismo procederà naturalmente all’espulsione di questi allontanandoci quindi dall’effetto desiderato.
Normalmente un’alimentazione corretta ed uno stile di vita sano sono in genere sufficienti a fornire all’organismo tutta l’energia di cui ha bisogno. Tuttavia ci possono essere situazioni in cui il nostro organismo non è al 100% ed ha bisogno di un supporto.
Ci riferiamo a tutte quelle condizioni che esulano dalla normalità. Periodi in cui assumiamo farmaci per curare alcune patologie, periodi post operatori, situazioni di elevato stress, momenti in cui bisogna riprendere il ritmo a ritorno da un viaggio, sono tutte situazioni in cui il nostro corpo non è al massimo della sua forma ed ha bisogno di un supporto.
Una volta stabilita la necessità di un’integrazione, le modalità e i tempi di assunzione potranno variare a seconda del tipo di integratore scelto, del proprio stile di vita e delle preferenze individuali. Un accorgimento che aiuta l’organismo nell’assimilazione è la regolarità nell’assunzione.
Utilizzare i ricostituenti: si o no?
L’integratore ricostituente deve essere sempre consigliato per lo meno dal farmacista. Lo scopo di questi prodotti è proprio appoggiare l’organismo nel momento in cui non riesce a far fronte al carico energetico o di stress cui è sottoposto.
Normalmente quando ci si riferisce agli integratori si pensa sempre a quelli energetici. In commercio ne troviamo differenti tipi:
- Integratori per l’energia fisica in grado di supportare i processi metabolici
- Integratori per una protezione antiossidante
- Integratori per l’efficienza mentale atti a supportare processi metabolici e proteggere dallo stress ossidativo
- Integratori per aumentare le difese immunitarie
Ci sono poi moltissime altre categorie, quasi per ogni situazione. Dagli integratori per favorire il riposo se si soffre di insonnia a quelli per regolarizzare la digestione.
Conclusione
In questo periodo di fine inverno è normale sentirsi spossati o addirittura in alcuni casi sopraffatti dal peso dello stress e dai pensieri. In queste situazioni farsi aiutare da un supporto approvato dal Ministero della Salute può essere una soluzione ottimale per riprendere la situazione psico fisica ottimale.
Leave a comment